📍 Via A. Nicolodi, 12 – Salerno | 29 maggio 2025
Giovedì 29 maggio 2025 si è tenuta l’inaugurazione ufficiale di Ultreya, il nuovo centro polifunzionale per minori promosso e gestito dalla Cooperativa Sociale Giovamente. Un pomeriggio di emozioni, sorrisi e partecipazione, che ha dato il via a una nuova storia di inclusione, relazioni e cura educativa nel cuore della città di Salerno.
Un luogo che accoglie, accompagna e trasforma
Ultreya non è solo uno spazio fisico, ma un luogo generativo, pensato per offrire accoglienza, supporto e opportunità a bambini e ragazzi in situazioni di fragilità.
Un centro polifunzionale che mette al centro la persona, i suoi bisogni, i suoi sogni, e costruisce attorno ad essa un progetto educativo personalizzato, fatto di ascolto, relazione e partecipazione.
Il nome “Ultreya” deriva da un’espressione che significa “andare oltre” – ed è proprio questo lo spirito che lo anima: superare le barriere, immaginare possibilità, generare futuro.
Vuoi rivivere l’inaugurazione?
Una comunità che si ritrova
All’inaugurazione hanno partecipato operatori, famiglie, cittadini, educatori, amici e rappresentanti istituzionali. È stato un momento di festa condivisa, ma anche di riflessione e riconoscimento del valore che uno spazio come Ultreya rappresenta per il territorio.
La giornata è stata scandita da interventi, visite agli spazi, attività simboliche e tanti momenti di relazione autentica. Ogni gesto, ogni parola, ogni sguardo ha contribuito a far nascere un luogo che già si sente casa.
Un impegno che continua
Con l’apertura di Ultreya, la Cooperativa Sociale Giovamente rinnova e rafforza il proprio impegno verso la promozione del benessere minorile, della progettualità educativa integrata, e di una cultura della cura che parte dal basso.
Ultreya rappresenta anche una sfida e una responsabilità: quella di costruire ogni giorno percorsi di crescita reali, accessibili, umani, in cui nessuno venga lasciato indietro.
Ultreya è aperto. Ultreya è vivo. Ultreya è futuro.
Perché ogni bambino ha diritto a un luogo dove essere visto, ascoltato e accompagnato a diventare sé stesso.